La leggenda catanese del cavallo senza testa di Via Crociferi, la via più famosa di Catania Barocca, è nota in tutta la provincia. Scopriamola insieme e con essa anche cosa vedere in Via Crociferi a Catania.
Questa settimana il viaggio chimerico per la rubrica #viaggionelleleggendesiciliane di Tripnacria prende inizio da Catania e posiziona la sua tappa in Via Crociferi, una delle più suggestive vie barocche patrimonio UNESCO.
Oggi ci incuriosisce per la presenza irrompente di Chiese e Monasteri, ma nel 1700 questa era residenza di moltissimi nobili, i quali, qui si recavano per consumare le loro passioni ed escogitare cospirazioni e malefatte. Si dice fosse proprio un luogo dove la legge sembrasse come non esistere, un luogo dove ogni atto privo di moralità potesse essere considerato consuetudine e normalità.
Decidiamo allora di tornare indietro nel tempo per vederci chiaro e… puff!
Siamo indietro di secoli!
Catania centro storico, 1700
Chiediamo indicazioni ad un tale per poter arrivare alla nostra leggendaria destinazione, ma né lui né altri vogliono aiutarci e mostrarci la strada da percorrere.
Gira voce, ci dice, che in Via Crociferi si aggiri un cavallo senza testa nelle ore notturne; ma noi non siamo mica dei creduloni, abbiamo ipotizzato sin da subito che questa potesse essere solo una storiella bella e buona per tenere lontani i curiosi dai fatti che lì accadono. Tuttavia restiamo ad ascoltare l'uomo che finisce per raccontarci una bizzarra storia.
Ci informa della morte di un giovane, curioso come noi, avvenuta pochi giorni a causa del cavallo senza testa. Il ragazzo si trovava sotto l'arco del monastero di San Benedetto, in via Crociferi, ed era andato lì per piantare un chiodo come segno del suo coraggio, dopo aver scommesso con i suoi amici di avere il fegato per recarsi in quel luogo dove nessuno di notte osava andare. Una volta fatto, però, si sentì trattenuto da qualcuno e, dallo spavento - credendo si trattasse del cavallo senza testa - morì sul colpo.
Dopo aver ascoltato questa terribile storia, decidiamo di andare lo stesso ed osservare il tutto con in nostri occhi.
Troviamo la strada e una volta giunti constatiamo con stupore che il foro creato dal chiodo è ancora lì… ma anche il rumore degli zoccoli sul basolato è ancora presente.
Meglio darsela a gambe!
Via Crociferi oggi, Cosa vedrai percorrendola (chiodo a parte)
Che sia emblema del barocco catanese, via più antica della città e sito UNESCO che te lo diciamo a fare, è risaputo in ogni dove! Per addentraci in questa splendida via ricca di chiese e monumenti basta attraversare il famosissimo Arco di San Benedetto (si, proprio quello della leggenda!), ristrutturato in seguito al disastroso terremoto del 1693.
Quello che ci colpisce è la poca presenza di abitazioni civili e il dominio, invece, di luoghi di culto dalla bellezza unica; pensa che a distanza di pochi metri (circa 200), ne potrai ammirare ben 4!
Ecco, qualche informazione al volo.
1. Chiesa di San Benedetto
Una delle costruzioni tardo barocche della città, annessa al Monastero delle Benedettine.
Dopo il violento terremoto del 1693, venne ricostruita insieme al suo portale attribuito a Giovanni Battista Vaccarini (i meravigliosi affreschi sono invece di Giovanni Tuccari) e battezzata come ingresso di Via Crociferi. Per entrarvici dovrai percorrere la breve scalinata dell'Angelo, una sequela di scale in marmo che ti porterà dritto dritto alla porta d'ingresso lignea.
Orari di apertura: martedi e venerdi 10:00 - 13:00; 14:30 - 17:30 (possono subire variazioni)
Costo: €6 intero; €3 ridotto
Per info e prenotazioni : visita il sito https://fvwvc.glideapp.io/
2. Monastero delle Benedettine
Questo comprende la Chiesa di San Benedetto e il famoso arco d'ingresso alla via. Oltre ad essere centro spirituale, il monastero è anche luogo di cultura: fa parte, infatti, del Sito Storico Monastero di San Benedetto di cui sono parte integrante i resti dell'antica città romana e il Museo di Arte Contemporanea.
Per info: benedettineviacrociferi@gmail.com - 3495023822
3. Chiesa di San Giuliano
Anch'essa chiesa settecentesca riedificata dopo il terremoto. Costruita i fronte al Collegio dei Gesuiti, custodisce opere di alto valore artistico tra le quali il crocefisso ligneo del '300. Ciliegina sulla torta, la spettacolare vista panoramica, che ti verrà offerta dal tetto della Chiesa sulla storica Catania.
Orari di apertura: dal giovedì al sabato 10:00 - 13:00 (possono subire variazioni)
Costo: €5
4. Chiesa di San Francesco Borgia
Costruita tra la fine del '600 e la prima metà del '700 dall'architetto Fra’ Angelo sopra le fondamenta della chiesa precedente distrutta dal terremoto del 1693. Annessa al Collegio della Compagnia di Gesù, cela al suo interno numerose opere d'arte. Presta attenzione agli affreschi della cupola!
Orari di apertura: tutti i giorni 9:30 - 13:00 (possono subire variazioni)
Costo: ingresso gratuito
Segui tutti i prossimi viaggi chimerici nei luoghi delle leggende siciliane!
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